L'Omeopatia è una pratica di medicina alternativa non riconosciuta ufficialmente. Semplicisticamente parlando uno dei metodi su cui si basa l'omeopatia è la teoria della "Memoria dell'Acqua". L'acqua allo stato liquido manterrebbe, secondo questa tesi, il ricordo delle sostanze con le quali è venuta a contatto. Disciogliendo quindi un principio attivo nell'acqua questa manterrebbe le proprietà del principio stesso anche se lo diluissimo migliaia di volte. Ovviamente per la fisica e la chimica questa soluzione omeopatica (appunto) non è altro che acqua pura.
A questo punto per misurare la validità di questa, come di altre medicine alternative, occorre fare degli studi comparativi tra pazienti affetti da diverse malattie e curati con metodologie diverse. Un terzo con metodi tradizionali, un terzo con omeopatia, un terzo (detto panel di controllo) con semplice acqua.
Viene da sorridere pensando che per gli scienziati si dia la stessa cosa al secondo ed al terzo gruppo.
I risultati sono insindacabili: le percentuali delle persone guarite grazie all'omeopatia sono le stesse di quelle guarite con l'acqua del rubinetto.
Stessa sorte dell'omeopatia hanno avuto tutte le medicine alternative come ad esempio l'agopuntura. Applicando aghi ad mentula canis si hanno gli stessi risultati che seguendo i meridiani del Qi cinese.
[A dire il vero nella cura dei dolori, specialmente addominali, l'agopuntura ha dato risultati significativi anche per la medicina tradizionale. Gradirei trovate un dottore che me ne spiegasse la ragione scientifica.]
Riassumendo, tutto ciò che non è medicina ufficiale tradizionale funziona solo in minima parte, equivalente insomma all'Effetto Placebo.
In cosa consiste questo effetto è presto detto: il nostro corpo convinto che lo si stia curando innesca una serie di reazioni psicosomatiche tra cui rilascio di ormoni ed endorfine che effettivamento curano l'individuo.
Per innescarsi l'effetto placebo ha bisogno di una singola condizione irrinunciabile: l'inganno. Il corpo e la mente devono credere ciecamente nella cura, qualunque essa sia; omeopatia, agopuntura, medicina, etc..
Il dizionario Hoepli definisce il termine Fede in questo modo:
"Fiducia assoluta, e talvolta razionalmente ingiustificabile, nella verità e nella giustezza di una tesi, di un'idea, di un processo."
"Fiducia assoluta, e talvolta razionalmente ingiustificabile, nella verità e nella giustezza di una tesi, di un'idea, di un processo."
Viene da chiedersi dunque quale sia la forza dell'effetto placebo, essendo non misurabile poichè non c'è modo di misurare la Fede (quella vera) in alcuna persona, sia essa un monaco tibetano che spacca mattonelle a distanza con la forza energetica del proprio respiro o i dubbi di un altro prelato cristiano.
Il dubbio lecito diviene dunque legato ad alcuni dei grandi misteri della scienza. I miracoli ad esempio. La domanda si trasfoma in maniera radicale. Non ci dobbiamo dunque chiededere SE la nostra mente può compiere opere non spiegabili scientificamente ma COME e QUANTO può farlo.
Ed in definitiva al momento possiamo dedurre una sola verità: Il cucchiaio non esiste.
L'agopuntura funziona e non è effetto un effetto placebo. Io stesso ho cominciato a farmi trattare con qualche punto di domanda e molte riserve. Tuttavia, quando anche la medicina tradizionale fallisce, vale davvero la pena fare un tentativo.
RispondiEliminaI prodotti omeopatici sui bambini funzionano alla grande. Le palline di arnica hanno effetto immediato contro il gonfiore, dopo un urto o una brutta caduta. In parte sto parlando anche di bambini che non superano l'anno e mezzo di età e che quindi non hanno, diciamo ancora, le facoltà per farsi un discorso del tipo "la mamma mi sta dando queste palline contro il gonfiore e quindi inconsciamente attivo tutti i mezzi che il mio corpo ha a disposizione affinché la parte offesa non si gonfi". In altre parole, in un bambino di poco più di un anno, forse non ha ancora una coscienza tale da poter avere fede in una possibile guarigione, così come, invece, potrebbe avere un adulto, nel quale scatenerebbe un effetto placebo.
Parla l'esperienza di un plurizio.
L'omeopatia funziona anche sugli animali. La loro anima pura non gli consente di avere un effetto placebo.
RispondiEliminaNon voglio fare polemica.... Ma si parla di anima pura su bambini ed animali ignorando quello che entrambi possiedono tra le orecchie....
RispondiEliminaNon si ignora ciò che si ha tra le orecchie ma il loro cervello é libero da memorie o influenze esterne. Per questo non funziona l'effetto placebo. A volte sei tu il cucchiaio
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