Da
quanti giorni va avanti questa storia? Neanche me lo ricordo più.
Questa fila sembra interminabile. Le stesse facce davanti a me, anche se vedo
solo le spalle ormai posso riconoscere quasi tutti e se mi giro non ne
parliamo, tutti diversi, tutti uguali... persino le espressioni son sempre le
stesse, non c'è mai uno che sorrida... Credo che se avessi uno specchio per
guardarmi probabilmente anche io avrei la stessa maschera insoddisfatta.
Sono
passate appena due ore e sento giá i primi formicolii ai piedi.
Che
fastidio.
Muovo le
dita come nei suggerimenti sugli aerei intercontinentali. Esercizi di
circolazione. Ed allora via sulle punte dei piedi. Ed ancora. Ed ancora. Aiuta
anche a passare il tempo...
Vorrei
protestare, ma con chi? Le scenate non servono. L'altro giorno quel pakistano
ha fatto una brutta fine.
Certo
aiuterebbe avere una sedia, oppure, chessò... Aria condizionata? Ma niente,
siamo tutti qua pressati come sardine, non riesco neanche a togliermi la
giacca. Però posso allentarmi la cravatta... Almeno questo è
un sollievo. Adesso formicola pure il braccio. Iniziamo la danza della
valigetta.
Da
destra a sinistra. Da sinistra a destra...
Vai così,
per il resto del tempo.
Che
palle... Inizio davvero ad innervosirmi e come se non bastasse siamo arrivati
al momento in cui arrivano folate di sudore. Che schifo....Mi vien voglia di
ammazzare qualcuno... ma mica si può...
Oddio...
io mica ce la faccio ancora... non dovrei ma... Adesso scoppio...
"Allora!
San Pietro lo apriamo sto cazzo di cancello? La vogliamo usare tutta 'sta
eternità???"
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